COLLEZIONE TEMPORANEA
Il Gruppo Surfanta
Alessandri già nel ’63 chiamò a sé personalità ‘individualiste e di diversa estrazione’, come scriverà più tardi,e costituirà il gruppo Surfanta, acronimo che inizialmente traeva origine dalle parole SURrealismo e FANTAsia, e successivamente SUbcosciente Reale FANTastica Arte. Oltre che dall’amico Abacuc, nel gruppo comparvero Lamberto Camerini, Enrico Colombotto Rosso, Giovanni Macciotta, Mario Molinari e Raffaele Ponte Corvo. Fu lo studioso Cesare Ambesi a scriverne con chiarezza il manifesto.
<<Presupposto fondamentale dell’esistenza di questa corrente rimane la ricerca di una coerenza spirituale e tecnica che preclude decisamente ogni suggestione di art brut. Surfanta accetta dunque di essere fuori del tempo , poichè possiede una profonda fede in quelle categorie superiori che si chiamano Dio e deità infernali, pura lotta con la morte, superamento dell’angoscia esistenziale, sfidando il custode del limitare per attingere alle scintille dell’Anima Mundi>>
Controcorrente rispetto al gusto dell’epoca, sulla vena fantastica e visionaria, si mosse quindi l’espressione degli artisti Surfanta, trasgressiva e di denuncia nei confronti di una società che nel nome della tecnica e del progresso bandiva soprattutto il sogno.
Centralmente Colombotto Rosso accanto al pittore Alessandri gli amici Surfanta
ABACUC
LAMBERTO CAMERINI
ENRICO COLOMBOTTO ROSSO
GIOVANNI MACCIOTTA
MARIO MOLINARI
RAFFAELE PONTE CORVO
INDIRIZZO
VIA XX SETTEMBRE, 29
GIAVENO (TO) – 10096